Un paese laico con festività cattoliche

Emblemi dello stato laico Italiano e dello stato cattolico Vaticano
L’Italia festeggia col suo calendario tutte le festività cattoliche. Anche i comuni sono cattolici con le loro feste patronali. Il cattolicesimo ha influenzato la vita e la storia di tutti gli Italiani, soppiantando di fatto la Costituzione di questo paese.
Uno stato laico in teoria e cattolico in pratica
L’italia è in teoria uno stato laico, ma in pratica uno stato cattolico. Di questa differenza però non ce ne accorgiamo. Le incongruenze tra lo stato laico e le festività cattoliche che l’Italia celebra da sempre sono tante. La causa principale di questo stato laico-cattolico è da attribuire all’ignoranza popolare.
Nel sud Italia ci sono città e paesi con credenze popolari cattoliche che creano forti dubbi persino tra le autorità cattoliche stesse! Feste pagane con riti, statue, animali e soldi.
La matrice cattolica nella costituzione Italiana
Pochi Italiani conoscono la costituzione del loro paese, basterebbe solo sapere che tra le matrici che la crearono ci furono, oltre ai liberali e ai socialisti, i cattolici. Nonostante quest’ultimi ci fù grande lungimiranza nel creare uno stato laico. La chiesa cattolica ha lasciato però segni in quella costituzione che ancora oggi sono ben visibili.
Molti Italiani sono laici ma vivono con sentimento tutte le festività cattoliche
Siamo succubi di una storia che in teoria non ci appartiene, ma ci condiziona a tal punto da essere entrata nelle nostre abitudini, nelle nostre vite, nel nostro stato! Le festività cattoliche sono celebrate per ignoranza da tutti quegli Italiani che si dichiarano laici.
La nostra vita è condizionata dalle festività cattoliche, che ci dicono quando comincia la settimana, quando finisce, quando stare a casa e quando no, quando fare festa e quando andare al lavoro! Per quale motivo in uno stato laico ci sono le festività natalizie e pasquali? Per quale motivo crediamo la settimana cominci il lunedì?
La religione cattolica nello stato laico
In uno stato laico non c’è una religione di stato. Perchè allora pare che sia così? La chiesa cattolica ha sempre avuto voce in ambito politico, ma questo non dovrebbero avvenire in uno stato laico. Il papa e la religione cattolica hanno un riscontro mediatico senza pari rispetto alle altre religioni.
Ci siamo lamentati quando i musulmani chiedevano venissero tolti i crocifissi dalle scuole, ignorando che avevano ragione! La nostra ignoranza ci ha impedito di capire da soli che non dovrebbero esserci simboli religiosi nelle scuole, così come nelle istituzioni.
Siamo ormai abituati a questa vita e sarà difficile cambiarla. Speriamo in una maggiore consapevolezza e capacità di discernimento, da parte del popolo italiano, nella differenza che c’è tra stato Italiano e stato Vaticano.
Se difendi la laicità, via i crocifissi ma via anche i minareti e i burqa dal panorama delle città europee. I musulmani avrebbero ragione se anche loro si adeguassero. Ma non mi sembra che si adeguino, visto che sono rimasti scandalizzati quando la Svizzera ha vietato di erigere minareti alti 10 o 20 metri. C’è un limite a tutto. E non si parli di razzismo, per favore!
Credo sia molto difficile parlare di simboli religiosi oggi giorno e quando lo si fa si rischia sempre il limite del razzismo. Concordo con te Nicola nel concetto che i musulmani hanno molte (forse troppe) libertà, ma nel post qui sopra parlavo soprattutto delle incongruenze tra stato italiano e religione cattolica. Laicità non vuol dire divieto di religione, ma mantenere una netta separazione tra stato e religione, quindi nessun simbolo religioso dovrebbe trovare luogo nelle istituzioni come scuole, tribunali e quant’altro. La laicità non vieta di creare chiese (di qualunque religione siano), di portare con se o tenere a casa propria qualunque simbolo religioso si voglia.
La linea tra permissivismo e razzismo è molto sottile, credo però che in ogni paese al giorno d’oggi occorra integrazione. L’Italia ha avuto la sua storia, ma la storia va avanti. Rimanere attaccati alle proprie radici a forza credo sia sintomo di forte ignoranza. Se le nostre radici fossero forti non avremmo nulla da temere, ma credo che i musulmani dimostrino la netta differenza tra un praticante della loro religione e un praticante cattolico, che per lo più va a messa per natale e per i funerali, il resto è una piccola nicchia di fondamentalisti bigotti.
Gli Italiani sono legati alla loro nazione solo quando devono tifare per i mondiali o non permettere agli altri di fare i loro comodi. Ma non hanno un vero spirtio nazionale e patriotico. Non hanno spirito di iniziativa per migliorare la propria nazione. Anzi, si odiano gli uni con gli altri: da città a città, da regione a regione, tra nord e sud. A mio avviso sarebbe più importante occuparsi di ricostruire (sempre che ci sia mai stata) un’identità nazionale basata sulle leggi del paese e non su quelle prettamente pagane e ignoranti della chiesa. Soprattutto quando questo è frutto di un malcontento soggettivo.
Assolutamente d’accordo! per quanto mi riguarda ho cominciato ad abbandonare la pratica ipocrita quando i miei parenti hanno cercato di convincere i miei figli a frequentare il catechismo con queste parole: ” Vedrete quanti regali vi faranno per la comunione e la cresima, abbiate pazienza ne vale la pena! “……
Gabriele D’Amato: credo che il termine con cui hai definito questa “nicchia” cioè fondamenalisti bigotti non sia giusto; perché te la prendi sia con quelli che vanno a messa solo a natale e quelli che ci vanno sempre, quindi in poche parole tu odi tutti i cristiani e questo è in forte contrasto con quello che hai detto di valori come l’unione e libertà. Ritornando al post. Chi lo ha scritto si è posto delle domande serie ma anche stupide come:Per quale motivo crediamo la settimana cominci il lunedì? La risposta mi sembra superficiale darla specialmente per uno inteliggente che ha scritto questo post, spero! Però non si sa mai fino a quanto possa arrivare la (disconoscenza) umana e ti posso dire che non ho mai sentito dire che in altri Stati cambiano all’improvviso tutta la settimana solo perché è sempre iniziata il lunedì e quindi ora ci dobbiamo rinnovare e farla iniziare per esempio il mercoledì e poi la settimana è così per dare un ordine; già molti si lamentano del cambio d’orario di un’ora pensa se cambiamo tutta la settimana. Per il resto ti posso dire che è giusto rinnovare questo Paese ma anche di attenersi ai valori che formano una società, che dividono l’uomo dall’animale. Ci sono molti esempi da fare ma te ne dirò solo uno riguardante i matrimoni gay; secondo non me ma la razionalità umana di non darsi agli istinti la risposta risulta facile MA approfondiamo meglio: molti mi possono dire che non è per istino ma è puro amore, però pensando dal punto di vista scientifico l’amore tra due sessi uguali non esiste ma possono esistere solo piaceri minori cioè non al pari dell’amore e che proviamo ogni giorno come il voler bene ecc. ma talvolta può esserci(come nella maggior parte dei casi anche a livello incoscio) solo dell’istino sessuale quindi in conclusione sarei più felice se almeno a qualcuno gli rimanga del buon senso e che ancora sappia ragionanare secondo dei veri valori(difficili da attuare) che sfortunatamente nella storia dell’umanità poche volte sono stati attuati. Ci sono tantissimi altri argomenti da parlare e non prendetemi per uno che è omofobo perché semplicemente essa non esiste in natura come l’intende l’uomo cioè come amore perché come detto in precedenza è solo piacere sessuale o sentimenti minori che proviamo anche per il nostro animale domestico.
La religione Cattolica è la vera radice di questa nazione!
quale altre radici pensate di avere voi atei? Non esiste più democrazia di quanta non c’è ne sia in un solo Vangelo e parlate di religione Cattolica , come se essa fosse qualcosa da eliminare in questo paese? Ricordate una semplice cosa: per creare uno stato , ci vuole una Nazione!! La nostra Nazione è Cristiana. Non dite che è il contrario ! Voi atei vi infilate dappertutto per cercare di eliminare Cristo dalla gente! Pensate che chi è Cristiano e fa festeggiamenti Cristiani nei propri comuni di appartenenza , lo fa solo per ignoranza , ma l’unica e vera ignoranza è la ateacita’ maligna!! Si, maligna in quanto l’unica missione dell’ateo e’ quella di abolire ogni forma di culto Cristiano e sopratutto quello Cattolico!! voi atei vi credete persone civili e alla moda con i tempi? Ma cosa è la moda , cosa è la civiltà? Se voi foste nati in irak, avreste avuto un altro concetto rispetto la democrazia , ma per fortuna siete nati in un continente formato di Nazioni con RADICI CRISTIANE e quindi nel continente basato con la miglior democrazia al mondo , quella CRISTIANA!!! ma voi oggi nonostante i secoli di storia, siete qui a raccontare che le feste Cristiane siano solo Fuffa per ignoranti? Ma cosa avete in testa?
Forse qui nessuno ha capito il significato della parola laico. Tutte le persone che non sono preti o suore sono laici. Per quanto ne sappia io al mondo non esistono solo preti e suore cattolici, ma anche milioni di fedeli comuni, ovvero fedeli laici. Il termine laico e cattolico non sono in contraddizione, una cosa laica può essere cattolica e viceversa. Laico non è sinonimo di ateo ma di comune, normale. Il fatto che l’Italia sia uno stato laico significa che è uno stato che dev’essere governato da persone laiche. Significa che se tu commetti un qualsiasi atto contro una religione non sei punibile a meno che il tuo atto non vada contro la legge dello stato. Il fatto che l’Italia è uno stato laico per esempio differenza la nostra nazione da vari stati islamici dove insultare la divinità è reato. Immagina che l’Italia sia una stanza quadrata. La religione cattolica è una delle quattro pareti della stanza, ha avuto un ruolo fondamentale nella storia del nostro stato è la base della nostra cultura è costituisce una serie di sani principi che col tempo si sono incarnati nell’uomo. Penso che anche un ateo trovi sbagliato uccidere, rubare… ciò è frutto della tradizione cattolica che da secoli prospera nel nostro paese, ancor prima che nascesse l’ateismo. Detto ciò, quando l’Italia è diventata uno stato laico è come se tutto ciò che fosse su quella parete come quadri e mobili fosse stato spostato, la parete è vuota ma non puoi abbatterla o ti crollerebbe tutto addosso. Tuttora più della metà dello stato è cattolico per la precisione il 74,40%, è finché l’Italia sarà una repubblica democratica dove è il popolo a decidere è più che giusto che sia così. Levare il crocifisso da una scuola non significa che in questo modo sono tutti pari ma significa privilileggiare gli atei che sul muro adesso hanno ciò in cui credono cioè niente. Il fatto che l’Italia sia uno stato laico significa che non è che o sei cattolico o sei morto ma neppure che o sei ateo o sei morto. Significa che hai il diritto di credere in quello che vuoi.