Copyright e privacy nei social network
L’utilizzo dei social network sta cambiando la concezione che abbiamo di copyright e privacy. Le grandi major cercano di mettere freno a questo cambiamento, ma è solo questione di tempo e anche loro dovranno adeguarsi.
5 anni di youtube hanno stravolto il web, cosa ci aspetta nel prossimo futuro?
Negli ultimi giorni il web sta attraversando momenti storici molti importanti, destinati a cambiare internet per come lo conoscevamo e lo conosciamo ora. Qualche giorno fa youtube ha festeggiato il 5° compleanno. I più giovani non ricorderanno nemmeno il web senza youtube, eppure esisteva. Youtube ha contribuito tanto alla crescita del web, dei social network e della libertà in rete, sebbene anche youtube è spesso pervaso da molta censura.
I veri cambiamenti si percepiscono nel campo del copyright. Youtube ha dato tanto a tutti gli internauti e ha cambiato la concezione dell’informazione sul web. Dovrà cambiare anche la concezione del copyright per permettere a questa piattaforma sociale di continuare a offrire il meglio. Le major discografiche e cinematografiche, ma anche l’italiana mediaset, continuano ad avere una concezione vecchia del copyright, nonostante la visibilità che hanno guadagnato per i loro prodotti grazie alla piattaforma youtube.
Facebook e la rivoluzione della privacy
Speriamo finisca il periodo delle guerre di soldi e cominci un’era veramente sociale, al cui centro ci siano gli interessi di tutta la comunità. Altro argomento interessante in questi giorno è la privacy di Facebook, social network che ha cambiato in parte le relazioni sociali e il modo di comunicare e fare informazione. In questi giorni molti di voi avranno ricevuto un’informativa da parte di Facebook per quanto riguarda la privacy, un argomento molto scottante.
Zuckerberg, creatore di Facebook, ritiene che il concetto di privacy stia cambiando. Purtroppo molti non sono d’accordo con lui, ma vogliono continuare a mantenere la propria privacy nonostante abbiano relazioni sociali differenti da quelle di un tempo. Personalmente sono d’accordo con Zuckerberg. La nostra privacy è già cambiata, ma non tutti se ne sono resi conto. L’importante è essere informati e avere l’opportunità di gestirla, proprio come Facebook si sta impegnando a fare.
I social network cambiano la privacy
Ma possiamo dire che la nostra privacy è uguale a quella di una volta quando abbiamo album fotografici completi online visibili da chiunque? Pubblchiamo video, informazioni personali, stati d’animo, condizioni di lavoro, impegni e quant’altro e vogliamo che la nostra privacy sia uguale a quella in cui non si sapeva cosa fosse un social network? Il mondo cambia e con esso cambiano le leggi e le regole. Generalmente quest’ultime vengono adottate e modificate in base alle esigenze della popolazione (anche se in Italia siamo campioni di eccezzioni eclatanti).
Il bello di un social network come facebook è che ognuno di noi lo sente un pò suo e può così contribuire. Le prime linee guida della privacy di facebook non erano piaciute agli utenti del social network e così Zuckerberg ha dato loro ascolto. Ha seguito commenti, forum, gruppi di discussione e suggerimenti legali per capire come rendere migliore il social network, ma allo stesso tempo accontentare le esigenze degli utenti riguardo la propria privacy. La prossima rivoluzione del web è alle porte, saprai farti trovare pronto per dare il tuo contributo?
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